Ulisse dall’Odissea di Omero - il successo dell'estate di Giacomo Moscato
Giacomo Moscato con Il laboratorio teatrale Ridi
Pagliaccio, torna anche quest’anno in piazza Solti, nel salotto all'aperto del
borgo medioevale di Castiglione della Pescaia.
Moscato con il “suo” laboratorio, in 22 anni di attività
ha messo in scena 36 produzioni teatrali, per un totale di 533 spettacoli e con
più di 57mila spettatori.
“L’Odissea – spiega Moscato - è considerata dai più
come il primo romanzo moderno della storia della letteratura, con la
particolarità che la sua datazione ufficiale la fa risalire a decine di secoli
prima che questo genere letterario venisse alla luce. Eppure, nel personaggio
di Ulisse, c’è già tutto ciò che caratterizzerà gli eroi romanzeschi: c’è il
coraggio, la paura, l’amore, l’odio, la gioia, il dolore. E questo, a partire
dal libro nono del poema reso ancor più vivido da una narrazione in prima persona
che avvince, che commuove e che fornisce al lettore le chiavi di accesso alla
controversa psicologia del protagonista”.
Il fine ultimo dello spettacolo è quello di
trasformare tutto questo in emozione pura e far sentire allo spettatore (con
energia e trasporto autentici) la straordinaria gamma emozionale che accompagna
le avventure del poema.
“Come imbarcato tra i compagni di Ulisse – precisa Moscato
- così, lo spettatore vivrà in prima
persona la spietatezza di Polifemo, la malia di Circe, la crudeltà di Scilla e Cariddi,
la seduzione delle Sirene, fino a giungere, insieme allo sventurato eroe, alla
bramata Itaca”.
“Il poema di Omero – conclude Giacomo Moscato - al di là dei pur indispensabili studi
scolastici, può essere letto semplicemente come la più straordinaria delle
avventure e, se ciò accade, deve poter trasportare lo spettatore (…e la sua
coscienza) negli angoli più remoti e arcani dell’immaginazione.
Rossano Scaccini
©Riproduzione riservata.