sabato 19 febbraio 2022

DAL TUTTI CONTRO TUTTI ALLE BOCCE IL PASSO E’ BREVE

Quando c'era armonia in Quelli del Gruppo B


 “Allora si parte con il Campionato di Quelli del Gruppo B, ma si cambia formula. Tutti contro tutti e si assegna un punteggio con i piazzamenti ottenuti”.

Questa è la novità, più che altro l’ufficialità della deriva già conosciuta ufficiosamente, ma appresa questa mattina sabato 19 febbraio, sul luogo di partenza dell’allenamento.

Il leader unico, da essere senza squadra a milite quasi ignoto è stato un attimo e ha dovuto far di necessità virtù riadattandosi, ma sempre tenendo il bandolo della matassa dalla sua parte, almeno così pensa e puntualizza.

“Saremo 10 i ciclisti e li scelgo io, invitandoli personalmente”.

Dino il tipografo


Vista la piega che sta prendendo questa avventura nessuno ormai è più interessato, ma ci pensa Dino il tipografo a sistemare subito la pratica.

“Dove li trovi 9 ciclisti qui a Castiglione della Pescaia che vanno meno di te? Ormai quelli che salgono con fatica il valico delle Strette si so tutti convertiti alla pedalata assistita e con accorgimenti da fantascienza, che spingono il velocipede anche a 50 km/h”.

Silenzio nel gruppo. Si parte e l’ex capitano, diventato aspirante leader ignoto, si sistema come al suo solito in ultima ruota, ma non in posizione di succhiaruote, viene visto infatti con una mano sul manubrio e con l’altra all'altezza del visco e comincia a contare sottovoce.

Comportamento che appena scorto  il commentarlo è stato inevitabile.

 “Che fai conti le pulsazioni?”, ma anche “Per giocare alla Morra bisogna essere in due e si bercia pure”.

Non raccoglie le provocazioni l’uomo della collina, per questo ha davvero la stoffa del leader e si avvicina a Dino, lo fissa e gli rivela quasi urlando: “Invito Rossano il comunale, Renato il muratore, Attilio il mio ex allenatore, Stefano l’architetto, Roberto l’altro dipendente pubblico adesso in pensione, l’altro Stefano l’impresario. Maurone il meccanico smesso e Diliano l’ex pulmista pure lui del Comune pensionato, Seriano che lavorava in banca e siamo tutti”.

La voce della verità di Dino è spiazzante.

“Secondo me ti ritrovi solo, ma fatti una domanda, a tutti quelli che mi hai elencato, pensi che oggi gli interessi (il termine usato sarebbe più scurrile) prendere parte al Campionato di Quelli del Gruppo B? Credo che ci resterai male. A meno che”.

A quel punto l’ex artigiano dell’inchiostro e della carta si cheta, pigia il bottone che gli fa aumentare la potenza della pedalata e va a tirare il gruppo.

Da quanto sostengono i bene informati, il leader ancora una volta mancato, ha già disegnato nella sua testa tutte le varie tappe, la gara inaugurale, due semitappe con partenza e arrivo al Torrione di Vigna murata ed il primo traguardo intermedio nella piazza centrale di Massa Marittima. Nel suo disegno agonistico ha previsto un arrivo nel suo paese d’origine sull’altopiano. Poi la gara classica dove si passa da Tatti e Montemassi rientrando a Castiglione della Pescaia, la gara nervosa che prevede il colle di Roccastrada e anche il ritorno della cronoscalata che partendo da Ponti di Badia porta nella piazza di Tirli.

Rimasto incuriosito dalla frase lasciata a metà da Dino, il sognatore della maglia da leader gli si avvicina alla cannella di “Pozzignoni” e rilancia il discorso.

“A meno che? Cosa vuol dire? Pensi che non sarebbero orgogliosi di correre il Campionato?”.

Preso alla sprovvista, Dino aveva chiuso l’argomento e stava parlando di altro con i partecipanti all’allenamento, ma si spazientisce.

“La vuoi una soluzione?  Comincia a prendere in considerazione di dedicarti alle bocce. Forse in quel settore altri tre da mettere assieme fi trovi”

Arrivato alla “Morina” deluso da come si stavano mettendo le cose, affronto demoralizzato il valico del “Chechi” arrivando ultimo al Gpm di 7 categoria un lieve rialzo della strada di 500 metri. Li decido che per oggi basta pedalare a velocità sostenuta, stavamo viaggiando attorno ai 18 km/h. Arrivato all’ampio, i ciclisti veri svoltano a sinistra, io dalla parte opposta, in discesa e faccio rientro a casa.

Oggi abbiamo vissuto una brutta pagina di ciclismo imprenditoriale. Aspettiamo gli eventi e magari anche un inizio di dieta del sottoscritto.

Rossano Scaccini

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