SABATO O DOMENICA PROVACCIA DI CAMPIONATO DEL GRUPPO B MA LE SQUADRE ANCORA NON SI COMPONGONO INTANTO C’E’ ATTESA PER LEGGERE LE MEMORIE DIFENSIVE DI SUERO CHE HA DEI SERI PROBLEMI NELLO SCRIVERLE, MA NON C’E’ FURIA SECONDO IL PRETENDENTE AL TITOLO

 Mazzetti ha abbandonato Maurino

Potrebbe essere, il  condizionale obbligatorio per colpa del meteo, un fine settimana di grandissimo ciclismo il prossimo per il gruppo B. Tutti a pedalare sulle strade più impegnative della Maremma. Cioè su quelle che potrebbero rientrare nel campionato. La conferma è arrivata stamattina, giovedì, quando si sono scambiati pareri intimidatori Maurino e  Vincenzo Suero, che però non riporto perché sono un signore. 

Ancora non si definiscono le squadre. Mentre Maurino ha ricevuto dei no, il primo quello di Rossano il giornalista, sembra in forte ripensamento anche Marcello Mazzetti e nessuno sta chiedendo di far parte della sua squadra. Discorso analogo per Vincenzo Suero, un se lo filano.

Intanto si scopre che Maurino ha appena chiuso il mese di gennaio con ben 4500 chilometri sulle gambe e si è sottoposto a svariati controlli, gesti nobili che invece si è sottratto nel compierli il suo sfidante.

Maurino si sta allenando fra la “piana” di Buriano e le colline circostanti, dove ha passato l’adolescenza. Stupisce il numero di chilometri macinati da inizio anno, anche sotto a temperature glaciali, toccando intensità elevate.

“Io sono un vero atleta senza macchia – ha dichiarato ad un emittente televisiva Maurino, alludendo a quanto sta facendo il suo avversario  -  e non vedo come possa non essere squalificato”.

Non pronuncia il suo nome, ma l’uomo proveniente da Buriano, si riferisce a Vincenzo Suero e la  stagione del grande ciclismo è alle porte. Una grande domanda aleggia come un fantasma sopra alle bici di Maurino: quando si saprà come andrà a finire? 
Nell’attesa, sabato, meteo favorevole, c'è in programma l'allenamento lungo a velocità gara, e qui Maurino metterà la parola definitiva sulla supremazia che attualmente potrebbe manifestare sul suo avversario, debilitato dalla vicenda gossip solare.

Finalmente Danilo Saletti, presidente di tutti i gruppi, ha chiesto ufficialmente a Vincenzo Suero che si autosospenda, ma lui, l’incriminato di piazza Lampedusa,  ha detto che invece correrà perché si ritiene innocente e perché nulla lo vieta. 

La partita a scacchi può proseguire all’infinito, ma è questo stallo che inquieta. Pare che le norme non prevedessero una scadenza temporale per la presentazione della memoria difensiva e Suero è lento nello scrivere al computer.

Ancora non è stato designato il giudice unico e indipendente del tribunale antidoping per i ricorsi collegati alle ruote dopate dai raggi di sole, che prenderà la decisione. C’erano, e ci sono, i tempi tecnici per arrivare a una soluzione prima dell’inizio delle classiche che daranno vita al campionato del gruppo B? 

Come si dice in questi casi "Ai posteri....".

Rossano Scaccini

©Riproduzione riservata.
Gente ricordatevi che si ruzza.