domenica 25 febbraio 2018

IO GAREGGIO PER LA GOLORA E SONO DISPOSTO A FARLO ANCHE IN CANOTTIERA APRENDOMI AL MERCATO GLOBALE

Piove sul bagnato, ma non perché effettivamente, oggi domenica 25 febbraio sta venendo giù l’acqua dal cielo, in attesa di Burian, che non è un parente o amico di Maurino. La sorpresa, anzi lo smacco, per l’uomo sceso dalla collina è un’altra.
Facciamo un passo indietro per tirarci fuori le gambe.
Nei giorni scorsi Maurino è rimasto da solo in squadra, i suoi gregari lo hanno abbandonato, i motivi li avete letti tutti. Gli sponsor, comunque, hanno mantenuto la fiducia sul pretendente al campionato del gruppo B, almeno sembrava, ma ieri sera, verso le 20:00, quando i cristiani normali sono a cena o si apprestano ad andarci, è arrivata la notizia che ha fatto infuriare tutti i giornalisti delle redazioni pronti a smontare le tende. Quelli delle televisioni hanno dovuto rimodulare la scaletta con i servizi e gli altri della carta stampata ricomporre le pagine dei quotidiani.
Cosa ha creato questo trambusto? 
Gli sponsor sono disposti a lasciare i loro nomi sulla maglia di Maurino, ma non cacceranno neanche un euro in occasione del campionato del gruppo B. Della serie ormai le maglie le hai stampate con i nostri loghi, ma non beccherai un soldo.
«Io corro per la gloria – ha scritto Maurino poco fa nel suo comunicato stampa della domenica – e se tutto va all’incontrario, sono pronto a gareggiare anche in canottiera. Queste scorrettezze finanziarie non le capisco proprio. Mi aprirò ufficialmente, già da oggi, al mercato globale».
Infatti, sul sito internet dell’uomo sceso dalla collina già ci sono messaggi che invogliano gli inserzionisti che navigano sul web a contattarlo.
«Durante gli allenamenti a ritmo gara – ci tiene a ribadire Maurino nel comunicato – tutti sanno chi ha vinto le volate e per chi non lo avesse memorizzato, posso solo dire che Vincenzo Suero è arrivato sempre secondo, io prima di lui. Se agli sponsor non va bene questo, che dire, ancora non sono Gesù, lui ha camminato sull'acqua io vinco le volate. Per i miracoli non ho tempo per attrezzarmi».
Gesù, riportano i vangeli si fa precedere dai suoi discepoli in barca verso Betsaida, ma quando questi sono a metà strada in mezzo al lago, i vangeli affermano che Gesù abbia camminato su di esso e li abbia raggiunti. Credo che Maurino si riferisca a questo miracolo, e la conferma me la offre con il suo ultimo virgolettato.
«Avevo messo assieme una grande squadra. E’ vero quello peggio ero io, ma che nessuno mi chieda un centesimo. Se un vogliono correre con me, non ho problemi a gareggiare da solo e se le ditte sul sottoscritto non voglio investire, perderanno un’occasione».
Davvero esaustivo.
Rossano Scaccini
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I personaggi sono veri, le storie tutte inventate (abbastanza).