MAURINO AFFERMA: “NELLE MIE BARRETTE HO UNA SOSTANZA SEGRETA, LEGITTIMA MA NESSUNO IMMAGINA DI CHE COSA SI TRATTI”.
MAURINO torna a casa in
bicicletta dopo aver assistito alla presentazione della squadra di Vincenzo Suero, che si è tenuta
mercoledì 14 febbraio alla Casa Rossa di Castiglione della Pescaia.
Dovrebbe
essere su tutte le furie l’uomo sceso dal colle, ma invece fischietta e canta
una canzone inventata al momento con un ritornello che all’incirca recita: “Le
mie barrette sono eccezionali. Hanno una sostanza segreta la, la, la, la”.
Frase
che ripete in continuazione, cantandola e fischiettandola.
Vincenzo Suero lo ha accusato
pubblicamente, davanti alla stampa arrivata da ogni dove, di creare prodotti
strani ed ha chiesto l’intervento di Danilo
Saletti, presidente di tutti i gruppi, per verificare la sua affermazione e
prendere i relativi provvedimenti che un caso del genere, se fosse veritiero,
dovrebbe portare a punizioni esemplari.
Maurino, l’ha presa
davvero bene, almeno sembra. Attraversa ponte Giorgini, con il suo velocipede
dando l’impressione di avere un’aria scanzonata, come fosse un giovincello alle
prime libere uscite di casa da solo.
Bisognerà
attendere qualche giorno prima di capire se le accuse dell’atleta di piazza
Lampedusa lo abbiano messo sotto pressione.
Maurino, pretendente al campionato del gruppo B, forse quello con
una squadra migliore, ma come capitano il più scarso dei due, di sicuro
accuserà psicologicamente questo assalto, ne sono certi gli addetti ai lavori.
Resta
il fatto però, stando all’apparenza, ma Maurino, sotto il sole del primo pomeriggio che
illumina da una parte il mare e dall’altra la riserva naturale della Diaccia-Botrona,
sorride e canta.
Sembra
proprio contento, malgrado tutto, e non fa nulla per nasconderlo.
I sintomi
della sua insofferenza Maurino li
manifesta a modo suo abbastanza presto. Chi lo conosce bene sa che quando sta
per entrare in crisi, cerca il contatto con i suoi fans e proprio ieri ha chiesto
e incontrato una trentina di tifosi scesi appositamente dal suo paesello per
confortarlo.
Fra
i suoi indefessi sostenitori, uno dei più intraprendenti, gli ha chiesto delle accuse che lo stanno riguardando.
“Lasciatelo
dire al mio avversario. Domani, venerdì, sforno delle altre barrette e di
sicuro gli farò arrivare un fagottino di queste deliziose prelibatezze, che
sono come me, buone allo stato puro”.
Rossano
Scaccini
©Riproduzione
riservata.
I
personaggi sono veri, le storie tutte inventate (abbastanza).
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