MAURINO UN CE LA FA E AL BAR SOGNA AD OCCHI APERTI LE VITTORIE SUL SUO NUOVO SIMPATICO AVVERSARIO
Maurino si fa un selfie con i suoi più attenti sostenitori |
L’uomo sceso dal
colle, ieri, sabato 5 maggio ha affermato: «Mi sono messo in testa di vincere
più volate possibili, la fiducia sta aumentando per pensare in grande».
Ma intanto io mi
limito da attento cronista a riportare i fatti: lui perde sempre.
«Ho visto la
tappa del Giro d’Italia, mi sembrava di essere li a correre con loro in Medio Oriente. Sento
che il valico delle Strette presto mi porterà bene».
Maurino,
nonostante abbia perso entrambe le volate del giorno, si mette avanti con i
sogni, tanto con quelli fatica non ne dura e accomodandosi al tavolo del bar sbaglia rivelare le sue fantasie e accumula diverse dosi di imprecazioni, tutte
nella norma, ma che gli sono piovute addosso puntualmente.
Ieri, comunque,
la sua prima volata è stata a dir poco spettacolare, escludendo però aver invaso
l’altra corsia mentre da dietro un auto era in fase di sorpasso, ma tutto un si
può avere.
Copione rispettato, partito lunghissimo, invece che attendere e fare
valere la sua esplosività, sul ponte de Grilli Maurino è arrivato dietro a chi
l’ha vinta.
Massimone: il nuovo confidente di Maurino |
«Nella riunione
pregara avevamo deciso con Massimone di puntare solo ai traguardi volanti de
Il Grilli e della stazione di Giuncarico. Nella mia testa sta diventando fondamentale arrivare presto a vincere le gare del sabato e della domenica, ci
stiamo lavorando».
«Come atleta mi
sto trasformando, sono all’apice fisico e mentale della mia carriera sportiva.
In più, sento che mi sta dando fiducia puntare a grandi traguardi come vincere
le gare del weekend. Sono certo che posso raggiungere qualsiasi
obiettivo. D'ora in poi chi viene in bicicletta con me, dovrà
sapere che accanto ha un’atleta imbattibile. Sono un leader, ho studiato un
programma intenso ed i sacrifici devono essere ripagati da grande
vittorie».
Sentite queste affermazioni fra i ciclisti seduti al tavolo, quelli più
indiscreti hanno ricordato a Maurino che le gare non sono come la briscola che si può
impaciare se contando le carte si fa sessanta.
Loris Topini mentre aspetta che arrivi Maurino |
«Caro Maurino - non potendone più Loris Topini guardandolo in faccia si è fatto portavoce di tutti – mi risulta che di casino ne fai
tanto ma poi all’atto pratico prendi delle gran batoste e partacce. Ma come si fa ad arrivare sul traguardo e dire che si è vinto in due? Meglio che non aggiunga altro. Non credi che sia l’ora di
mettersi alla pari di tutti gli altri, anzi, continua di stare infondo al
gruppo e non rompere, tanto a tirare non sei buono e ti piace stare a rimorchio».
Oggi piove.
Rossano
Scaccini
©Riproduzione
riservata.
I
personaggi sono veri, alcuni di fantasia, ma le storie tutte inventate (abbastanza).
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