Ragione e sentimento di Stefania Bertola un romanzo che sarà sempre attuale
Dopo essermi presentato e formulato alcune domande
in sequenza, Stefania Bertola, che è in libreria con “Ragione e Sentimento”,
inizia a rispondermi, e m’incuriosisce molto la sua esposizione.
Vive in provincia di Torino, e oltre ai suoi romanzi,
scrive per la radio e per la televisione, ma soprattutto é una traduttrice. Poi, finalmente è arrivata prepotentemente alla ribalta con i suoi lavori. Traduce romanzi
americani e inglesi. Nella sua vita ci sono molti gatti, tante piante ed è una
tifosa di quelle “toste” della Juventus.
E cos’altro piace a Stefania Bertola?
“Tutte le sfumature del blu, guardare Sky, partite
film e canale 138, ma nei giorni di Natale ero molto felice quando c’era un
canale tutto dedicato ai vecchi cartoon
delle Disney”.
E adesso cosa cattura la sua attenzione?
“Sono devota al regista canadese Xavier Dolan”.
Tornando a “Ragione e sentimento”, il libro parte
dalla morte improvvisa di Gianandrea Cerrato, importante avvocato penalista,
oltre a privare una moglie del marito e tre figlie del padre, ha delle
conseguenze del tutto inaspettate. Da un giorno all'altro le quattro donne si
trovano a dover riorganizzare la loro vita. Ed è Eleonora, la figlia maggiore,
a cercare il modo di mandare avanti quella famiglia di femmine «variamente
deragliate». Mentre la piccola Margherita vive in una dimensione parallela,
Eleonora e Marianna sono divise da una visione opposta dell'esistenza e
dell'amore: Marianna legge Shakespeare e crede nell'amore assoluto, Eleonora
invece, impegnata com'è a sbarcare il lunario e ad arginare la follia
collettiva, non è affatto sicura di sapere cosa sia, veramente, l'amore.
Intorno a loro si muove il mondo, con le sorprese, l'allegria, l'inganno. La
ragione e il sentimento. Perché quella è una delle grandi battaglie che ci
tocca combattere nella vita. Non proprio a tutti, perché esistono esseri
fortunati senza ragione, o senza sentimento. Ma la maggior parte di noi ne ha
un po' dell'una e un po' dell'altro, e non sempre riesce a farli coesistere
pacificamente. Quindi si lotta: si lotta da sempre e si lotterà per sempre, e
per questo motivo tra tutti i romanzi di Jane Austen Ragione e sentimento è quello
piú adatto a essere periodicamente riscritto, scagliandolo dentro il tempo e i
secoli che passano.
Leggendo questo romanzo, lo collocherei fra quelli
che si possono anche riprendere di nuovo fra 20
anni e sarà sempre attuale ripercorrerlo?
Sono d’accordo con lei, graize per il complimento,
e spero che sia vero! D’altra parte, la storia è stata inventata 200 anni fa, e
come vede è ancora attualissima”.
Sempre prendendo in prestito il suo ultimo lavoro,
ma quanto si sbaglia ogni giorno nell’affrontare la vita?
“Non lo so. Tanto, a quanto pare, anche se ci sarà
chi non sbaglia, o sbaglia poco. Però mi
sembra bello che ci scambiamo gli errori, che ci incoraggiamo tra noi umani,
scrivendo libri, facendo film, leggendo libri, ascoltando canzoni, mettendo in
comune attraverso l’arte, la musica, il teatro o anche solo due chiacchiere in
coda alla posta, i nostri errori, e magari aiutando altri a evitarli, o a farli
in forma più leggera. Io imparo da tutti, e se aiuto qualcuno ad affrontare
diversamente certi momenti difficili evitando di trasformarli in tragedie,
perché tragedie non sono, bene, allora ho fatto il mio lavoro”.
Rossano Scaccini
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