domenica 12 luglio 2009

Cristian Sighel, ipovedente, sfida la 100 km

Si sta impegnando al meglio, Cristian Sighel (nella foto), il 31enne atleta ipovedente (un solo grado di vista) che vuole arrivare al top alla prossima 100 km Rimini Extreme, per essere ben carico quando alle 22 di sabato 25 luglio lo starter sparerà il classico colpo di pistola.
Anche la UISP ha voluto confermare il proprio appoggio all’Atleta, con la propria struttura nazionale (e di Bologna in particolare) a disposizione prima e durante la gara, invitandolo anche al prossimo Raduno Tecnico Nazionale di Abbadia S.Salvatore (SI) di fine agosto.
In questa avventura non dovrà essere certo da meno l’amico Andrea Accorsi che, nell’apparente più semplice compito di accompagnatore, dovrà pur sempre essere al suo livello; così Andrea si sta preparando al meglio e si è cimentato, il 5 luglio, nella Maratona di Imst (Austria) dove ha strappato un ottimo 9° posto.
Una vera impresa quella di Cristian Sighel, non tanto per la lunghezza di una gara pur sempre di 100 km, ma per l’assoluta novità di disputare la prova senza essere collegato con Andrea tramite il classico cordino, correndo in perfetta autonomia e con il solo aiuto della voce dell’amico a guidarlo.
E ad aumentare i problemi di un Atleta che può disporre di un solo grado di vista (tanto che in condizioni ottimali vede solo delle ombre e che invece dovrà correre per almeno 6/7 di notte), l’apertura al traffico veicolare lungo il percorso di gara che si snoda ai confini tra Emilia Romagna e Marche.