VINCENZO SUERO E MAURINO ALLENAMENTI SEPARATI CON PARAGONI INCOMPRENSIBILI: IL GIOCO DELLE BOCCE E SPEEDY GONZALES, SEMPRE PIU’ MISTERIOSO IL CAMPIONATO DEL GRUPPO B CHE STA PER PRENDERE IL VIA
Ognuno
con il suo gruppetto di fedelissimi e infiltrati, ma il primo allenamento
ufficiale della settimana ha avuto una scissione alle ore 9:00, quando è stato
il momento di partire, su percorsi completamente diversi.
Vincenzo Suero ha inserito
alcuni tratti di salita, che ha percorso agevolmente, registrando tempi e
sensazioni interessanti, mentre Maurino,
come al solito, di andare in altura non ne vuole sapere, e ha continuato con lo
stare a ruota, senza faticare per tutta la mattina.
Alessandro
Ciacci
è in procinto di lasciare l’incarico di allenatore dell’uomo arrivato dalle
colline. I due ormai sono ai ferri corti e Maurino,
ha già trovato sul web tabelle di allenamento pensate e scritte da ignoti
preparatori, che a parer suo sono migliori di quelle studiate dall’ingegnere
che lo sta seguendo, almeno fino alle ore 20:00 del 13 febbraio 2018.
Nel
pomeriggio, però, sembra che Maurino
abbia ricevuto una e-mail al vetriolo dai titolari dell’officina Saletti, primo
sponsor del suo team.
Pare,
il condizionale è sempre d’obbligo in questi casi, ma da un test apparentemente
anonimo, eseguito ieri pomeriggio all’interno del garage di Renato Ricci, i watt di Maurino siano scesi dai certificati 150
scarsi di una quindicina di giorni fa, a quota 143, scarsi pure questi.
Il
calo di potenza, e non mi riferisco alla città che si trova in Basilicata, altrimenti
l’avrei scritto con la P maiuscola, stia facendo preoccupare gli investitori,
per primi ad infastidirsi pubblicamente i titolari dell’officina, che hanno stanziato cifre notevoli, si suppone
migliaia di euro, per creare una squadra disegnata attorno all’uomo dell’altopiano.
“Nessun
escamotage, dobbiamo battere Vincenzo
Suero in modo pulito. Crediamo che tu ce la possa fare – questo è il passaggio principale della
lettera elettronica che Maurino ha
detto di aver ricevuto – ma devi cominciare a far emergere segnali pimpanti
e uscire da questa fase di apparente letargo”.
Maurino da uomo di
mondo quale si sente di essere ha commentato: “Non
mi possono paragonare ad un ghiro, sono come Speedy Gonzales. Vincenzo Suero, per battere Maurino lo può fare solo se io non mi
presento alla partenza perché non mi suona la sveglia”.
“Io
vinco il campionato del gruppo B – conclude il suo discorso Maurino all’interno dall’ufficio
postale dove gli sono state fatte alcune domande dai suoi colleghi anziani in
fila con lui per ritirare la pensione – e Vincenzo
Suero presto dovrà dedicarsi al gioco delle bocce".
Rossano
Scaccini
©Riproduzione
riservata.
I
personaggi sono veri, le storie tutte inventate (abbastanza).
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