lunedì 11 dicembre 2017

IL LUNEDì DELL'INNOMINATO

Un lunedì come questo dell’11 dicembre non può essere dedicato all’allenamento in bicicletta. Poi c’è anche chi ha l’agonismo nel sangue e posiziona il velocipede sui rulli, mette l’impianto stereo a palla con una playlist dove il rock duro dei Rolling Stones la fa da padrona e con quel ritmo in testa parte per viaggi pindarici con la fantasia.
Andiamo per ordine.
L’innominato stamani ha ammesso che ha fatto nell’ordine tutte queste cose. La batosta presa ieri  sul colle delle strette gli ha lasciato l’amaro in bocca. Secondo i bene informati questa sensazione  del palato dell’innominato è data dall’aver mangiato troppa insalata ieri a pranzo e bissando a cena.
Oltre ad aver svelato di aver pedalato sui rulli dalle 9:00 alle 13, il leader senza maglia ha anche rivelato una news davvero curiosa, ma da buon volpone qual è non ha dato particolari, ma solo indizi.
Pare – secondo il leader riconosciuto solo dalla giuria che lo ha ritenuto tale – che presto al gruppo di coloro che portano a spasso la bicicletta si unirà una giovane donna. Alla inevitabile domanda su chi fosse, ha fatto arrabbiare i suoi interlocutori, tutti uomini non aggiungendo altro.
A parte gli sfondoni che si sentono stando in bici per diverse ore, se la notizia corrisponderà a verità, da ora in poi occorrerà che tutti quanti provvedono a rinfrescare un minimo di signorilità, dando dimostrazione di essere dei gentleman con bon ton da vendere.
“Da gennaio – ha affermato l’innominato – si cambia. Vedrete che questa donna ci farà divertire”.
I più vispi del gruppo B non hanno aspettato neanche un istante per rispondergli a tono.
“Te per divertirti devi prendere delle sopposte di Viagra e non masticarle come fai di solito, ma metterle dove gli compete”
C’è anche chi è stato più diplomatico restando in ambito sportivo: “Così anche questa ti passa avanti, ma ancora non ti sei reso conto che devi darti alle bocce?”.
La maggior parte dei restanti commenti sono stati comunque indirizzati verso la scoperta su chi sarà la nuova gregaria dell’innominato, facendo una lista interminabile di donne, forse di queste alcune non hanno neanche la bici.
Poi qualcuno ha tirato fuori la parola magica, sulla quale tutti hanno immediatamente focalizzato l’attenzione: la barista di Montorsaio.
L’espressione solitamente marmorea dell’innominato per un attimo ha una smorfia di compiacimento. Solo quel cambio percettibile da un attento osservatore ha prodotto con il divulgare di questa eventualità immediate prenotazioni a centri massaggi, appuntamenti dai parrucchieri e con nutrizionisti per cure con effetto immediato che produrranno la perdita della massa adiposa a livelli industriali per l’inizio dell’anno.
Sentite tutte queste novità, poi ci sono io che ho chiamato in disparte l’innominato e gli ho dato la mia versione.
“Dopo il 6 gennaio con te può venire a pedalare solo la Befana. Lei in bici e te, caro mio innominato, sulla scopa. Ti ci è rimasta quella per provare a tirare”.

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