venerdì 17 aprile 2015

Mettete in programma di leggere Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli

Un libro che non ti aspetti. Il titolo non è dei migliori, ma superato questo ostacolo, ti trovi dentro a una storia davvero bella.
Ho letto: Atti osceni in luogo privato, scritto da Marco Missiroli.
Utilizzando le stagioni della vita di Libero Marsell, che è il protagonista, viene sapientemente descritta dall’autore milanese di origini romagnole,  la vita di tutti i giorni con le incertezze e le decisioni da prendere di un essere umano qualsiasi.
Per chi si chiede se ci sono storie collegate al sesso rispondo subito sì, ma narrate con una grande educazione, tanta semplicità e mai volgari.
Il romanzo parte da una location casalinga. Libero Marsell, allora dodicenne, ha i suoi primi scontri interiori con l’amore e allo stesso tempo si accorge che fra suo padre e sua madre non funziona più il loro rapporto. La conferma gli arriva con scoprire che la madre ha iniziato a tradire il padre.
Libero, in prima persona racconta le varie fasi che arrivano a sfociare nel divorzio dei genitori. Fa continui confronti fra la seduzione che scatena sua madre e la vita da uomo sempre con la testa fra le nuvole e della grande cultura del padre. Nel suo vivere nella capitale francese Libero conosce molte persone. Fra quelle che mi hanno destato curiosità ci sono: Marie, bibliotecaria, innamorata fino all’eccesso del suo lavoro e dei libri. Poi s’imbatte in Lunette dove arriva a condurre una vita molto estrema. Poi, Libero si rende conto che Parigi non fa più per lui e ritorna a Milano dove inizia una nuova vita e sarà un susseguirsi di colpi di scena, una continua trasformazione.
Mi fermo qui con il riassumere quanto letto ma vi consiglio di acquistare o prendere in prestito nella vostra biblioteca comunale questo romanzo, non ve ne pentirete.
Rossano Scaccini

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