martedì 10 aprile 2012

Stefania Petyx non si veste mai di giallo quando è a casa


“So che Castiglione della Pescaia è un paese molto bello, purtroppo non ci sono mai stata. Conto di recuperare al più presto. Prenderemo un caffè assieme”.
Se promette, Stefania Petyx mantiene. Sarò felice d’incontrarla.
La prima donna tra gli inviati di Striscia la notizia, il tg satirico di Canale 5, scambia con me qualche battuta in una pausa del suo lavoro.
 La giornalista siciliana con la sua immagine inconfondibile: impermeabile giallo, abbinato a quello che indossa la sua “collega” il bassotto Carolina, ormai è conosciuta in tutta Italia. Ha fatto venire a galla molte situazioni davvero impensabili, quella che rimarrà nella storia del programma ideato da Antonio Ricci è la coraggiosa “visita” a casa di Antonietta (Ninetta) Bagarella, moglie del famosissimo ex-capo di Cosa Nostra Totò Riina.
Stefania Petyx in che modo si presenterebbe ai lettori del mio blog?
“Come la proprietaria di un meraviglioso bassotto”.
Ci provo di nuovo: cosa ci può dire della sua vita privata?
“E’ molto tranquilla, perché bilancia la mia vita lavorativa, che invece è molto movimentata. Nel tempo libero mi dedico alla mia famiglia e a mio marito, che è un uomo fantastico e vive con ironia la mia ordinaria follia”.
Che tipo di giornalismo pensa di proporre?
“Spero utile, almeno è questo l’obiettivo. Non facendo cronaca come i telegiornali, possiamo dedicarci alle vicende riguardanti la gente comune, che sempre più spesso trova in noi un prezioso alleato”.
Come è arrivata a Striscia?
“Per telefono. I primi sei mesi di lavoro non ho mai incontrato nessuno di Striscia. Mi hanno contattata, perché serviva un inviato in Sicilia. Mi hanno chiesto del materiale video. In quel periodo facevo una trasmissione di denuncia su reti locali e i miei servizi sono piaciuti. Ho cominciato così”.
Con chi fra inviati e presentatori, ha un miglior rapporto?
“La frase sembrerà scontata, ma la risposta è con tutti. Ognuno in maniera diversa ovviamente, ma non ho mai avuto attriti con nessuno, siamo davvero affiatati. Ma per rispondere alla domanda comunque dico: Jimmy Ghione e Valentino Picone”.
Il colore giallo che cosa le provoca?
“Ansia! Scherzo, ma mi ricorda che devo andare al lavoro. Nel tempo libero onestamente lo evito”.
Ma il bassotto non si arrabbia quando deve imitarla nell’abbigliamento?
“Ha un carattere meraviglioso e pur di starmi accanto farebbe questo e altro. Durante i servizi gioca, insegue piccioni, passanti, altri cani e si diverte sempre. Io lo trovo un ottimo esempio. Questo non significa che domani mi metterò a inseguire piccioni, ma che il divertimento anche durante il lavoro non guasta mai”.
Ultima domanda, non potevo esimermi, anche se l’avrà ormai sentita migliaia di volte. Ci fa rivivere, per chi non l'ha visto, il suo incontro con Antonietta Bagarella, la moglie di Totò Riina?
“Non è cosa facile farvi rivivere quel momento. il mio ricordo si può riassumere in un mix di adrenalina, terrore e soddisfazione infinita. Non capita tutti i giorni di andare dalla moglie del capo dei capi di cosa nostra e  dirle che ha torto, ma andava fatto e l’abbiamo fatto. Anche dopo anni onestamente lo rifarei”.
Rossano Scaccini
© Riproduzione riservata
Foto gentilmente concessa da Stefania Petyx