domenica 10 ottobre 2010

BARBARA TABITA: UN'ATTRICE DAVVERO COMPLETA


I “Cesaroni 4”, fiction di successo che va in onda su Canale 5 ha visto la partecipazione di Barbara Tabitta, l’attrice siciliana che già ha al suo attivo importanti successi. Gli ultimi, in ordine di tempo che mi ricordo sono: la sua presenza dal 2007 al 2009 nel cast fisso della Nuova Squadra in onda su rai 3 dove interpreta l'anatomopatologa Mimma Ferrante. In quel periodo Barbara Tabita ha recitato in un altro set, quello del nuovo romanzo popolare Agrodolce ideato da Gianni Minoli, lei era Gemma Martorana. Nel 2009 la Tabitta gira un secondo film con Leonardo Pieraccioni, nel ruolo di Ramona moglie di Pieraccioni.
Un’attrice davvero completa, mi sono messo alla sua ricerca per intervistarla. L’impresa è stata difficile, ma le complicazioni rendono sempre più gradevole i successi, e quando mi dice che l’ho scovata nella Savana, la mia contentezza aumenta.
Parte subito l'intervista.
Signora Tabita ci ricorda i suoi inizi?
“Faccio questo mestiere da 12 anni per merito di mio fratello che ha trascinato l’intera famiglia a teatro. Aveva 6 anni ed ha voluto come regalo l’abbonamento al Teatro Stabile di Catania e cosi a turno qualcuno lo accompagnava. Il giorno che capitò a me, andava in scena “Pipino il breve”, il musical. Rimasi folgorata, avevo 10 anni ed avevo deciso che cosa volevo fare da grande. Chiaramente anche mio fratello fa l’attore ed oggi è sempre con me in tutte le mie decisioni più importanti. Da qualche hanno vive a Roma anche la mia sorellina più piccola, anche lei un artista che si occupa di fotografia e moda. Siamo una bella famiglia e siamo molto legati”.
Barbara Tabita ci può svelare i suoi hobby?
“Tutti. Sono curiosa per natura, quindi voglio provare tutto prima di poterne parlare”.
Un esempio?
“Appena arrivata in Sudafrica ho visto una mongolfiera di fronte l’hotel, mi sono voluta subito fare un giro. Comunque, la mia più grande passione è il cinema, vado 3 volte a settimana, soprattutto la mattina e da sola”.
Essere attrice, lei come lo descriverebbe?
“Questo mestiere per me è stato una vocazione fatta di rinunce e fatica. Nulla mi è stato regalato e ho preso tante porte in faccia, ma volevo andare avanti con le mie forze ed un giorno dire grazie solo a me stessa”.
Come è scandita la sua giornata lavorativa?
“Sveglia alle e 5 colazione e via sul set. Giro tutto il giorno, alle 18 salvo traffico in tangenziale torno a casa dove cucino per me e mio marito e scappo a letto ai titoli di coda. Quando giro la mia vita è scandita dal lavoro”.
E quando si riposa?
“Nelle giornate libere mi dedico alla lettura, vado al cinema e studio inglese”.
Barbara Tabita attrice: secondo lei in quale film ha potuto dare il meglio perché adatto alle sue doti?
“Non credo che ci sia un meglio ed un peggio. Aspetto il “film della vita”, ma non è ancora arrivato”.
Ed in teatro quale spettacolo pensa d’aver recitato davvero in maniera impeccabile?
“Ho amato quasi tutti i personaggi che ho fatto a teatro rimangono con me per tutta la vita, ma sicuramente nel cuore ho i “Beati Paoli” , “L’asciugamano” .”Per fortuna che cè la mamma”. Non vorrei fare a meno di quelle tre donne tanto diverse e tanto sfaccettature della stessa medaglia, io”.
Dopo che lei ha preso parte a vari film che l’hanno fatta conoscere al grande pubblico, chi le ha fatto il complimento più simpatico?
“Mi diverte molto essere riconosciuta dai bambini, anche se mi è capitato di sentirmi dire mentre ero in un negozio che provavo un vestito che assomiglio a Barbara Tabita, l’attrice!”.
Per lei che cosa è la sensualità?
“La sensualità è soggettiva come la bellezza”.
E l’ironia?
“E’ la mia sensualità”.
Barbara Tabita quanta sensualità ed ironia pensa di possedere?
“Non ho mai puntato sulla mia sensualità, non ho mai amato le “donne gattine” ho un carattere tosto e preferisco essere simpatica e non sensuale. La sensualità poi viene da se”.
Concludiamo con una domanda che nessuno le farà mai: quali sono i suoi progetti per il futuro?
“Sono in Africa a fare “Natale in Sudafrica” che esce il 17 dicembre e se i leoni non mi sbranano torno presto e spero di essere ancora su un nuovo set, ma sono scaramantica quindi shhhh. Però posso dirle che faccio la testimonial per Green Peace per la campagna”Deforestazione Zero”, metto in gioco la mia immagine per un progetto di sensibilizzazione dei consumatori promuovendo la carta riciclata e i prodotti certificati. Fermare la distruzione delle ultime grandi foreste primarie del pianeta per salvare il clima”.
Foto Marinetta Saglio
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