domenica 30 maggio 2010

SEMPRE E SOLO GIORGIO CALCATERRA AL PASSATORE

Col 5° successo di fila il podista romano, campione d’Italia Fidal 2010, entra nella leggenda della corsa e dal prossimo anno può raggiungere il “mito” Alexey Kononov (sei vittorie). Podio italiano tra le donne, con Sonia Ceretto vincitrice al primo tentativo. Iscritti 1.383, partiti 1.321, arrivati 1.031, record della gara
Il trentottenne romano Giorgio Calcaterra, tassista nella vita, centra la quinta vittoria consecutiva al ‘Passatore’, la più antica e famosa corsa di 100 km del mondo, con il tempo di 6h51’29”(5’08” in meno rispetto alla ‘Cento’ 2009) ed entra nella leggenda della ‘Firenze-Faenza’. Il traguardo delle cinque vittorie di fila in altrettante edizioni, non è mai stato conseguito da nessun podista. dal prossimo anno, Calcaterra potrebbe raggiungere quello delle sei vittorie assolute, detenuto dal “mito” russo Alexey Kononov. “Re Giorgio” ha preceduto di 10’11” il 2° classificato, il russo Dmitry Tsyganov, al suo primo ‘Passatore’, che, a sua volta, ha anticipato di 1’24” il torinese Francesco Caroni (3°), autore di una splendida rimonta. Dietro di loro, sono arrivati l’ucraino Evgenii Glyva (4°, in 7h08’40”), Marco D’Innocenti, vecchia conoscenza della ‘Cento’ (si è classificato tre volte secondo), 5° in 7h10’41”, il secondo russo Alexey Izmalov (6°, in 7h13’08”), Andrea Rigo (7°, come nel 2008, in 7h22’00”), Andrea Bernabei (4° lo scorso anno, questa volta 8° in 7h29’35”, primo dei romagnoli), poi il migliore sulla carta dei russi, Svevolod Khudiakov (4° nel 2008, 3° lo scorso anno, 9° ieri sera, in 7h41’33”), e Michele Evangelisti, 10°, in 7h48’39”, primo toscano. Ritirati invece alcuni favoriti, quali Marco Boffo (a Panicaglia), l’inglese David Kirkland (a Marradi) e lo spagnolo Gonzalo del Moral Arroyo (al Passo della Colla).Tra le donne, assenti Monica Carlin (infortunio), Paola Sanna (mancato permesso di lavoro) e la russa Irina Vishnevskaya, vincitrice nel 2009 (ha preferito correre negli Usa), ha vinto, a sorpresa, la genovere Sonia Ceretto, 13^ assoluta, in 8h13’41”, che con una corsa regolare ha fatto il vuoto dietro di lei, precedendo di 1h04’05” l’azzurra Lorena Di Vito, che ha vinto il “Trittico di Romagna”, challange di podismo che comprende la Maratona del Lamone e la 50 Km di Romagna, davanti a Noemy Gizzi (4^ al Passatore) e a Manuela Sabbatini (7^). Restando al ‘Trittico’, tra gli uomini ha vinto Franco Cattelan (19° al Passatore), 2° Giacomo Romani (21°), 3° Alain Donatini (29°).Il ‘Passatore’, partito dalla fiorentina via de’ Calzaiuoli, alle ore 14 57’26” di ieri, sabato 29 maggio, si è deciso fin da subito grazie al ritmo imposto da Calcaterra, che a Fiesole e a Vetta Le Croci precedeva di pochi secondi il reggiano Daniele Paladino (ritiratosi a Panicaglia), il russo Khudyakov, Boffo (anche lui uscito di gara al 37° km), gli italiani D’Innocenti e Rigo, gli altri russi Izmailov e Tsyganov e l’inglese David Kirkland, alla sua prima 100 km, ritiratosi a Marradi (65° km). Ritmi elevati (anche per la soleggiata e ventilata giornata sul versante toscano), che a Borgo San Lorenzo erano incrementati da Calcaterra, con Khudyakov, staccato di 9”, che tentava di resistergli e, come accaduto nel 2009, pagava lo sforzo e si faceva superare dai connazionali Tsyganov e Izmailov, dall’ucraino Glyva e dagli italiani D’Innocenti, Rigo, Bernabei e Caroni, il quale, con una rimonta straordinaria conquistava la 3^ piazza. Pioggia e grandine, abbattutesi a più riprese nel tardo pomeriggio e in serata sul versante appenninico romagnolo, se rallentavano il ritmo del battistrada e dei diretti inseguitori, non influivano più di tanto sulla gran parte degli altri podisti, i quali – ore 11.00 di domenica 30 maggio – superavano quota mille arrivati al traguardo faentino di piazza del Popolo: con il numero di 1.031 atleti (tra cui due diversabili) hanno realizzato il record di arrivi della corsa.Tra loro, i primi faentini (Leonardo Callini e Silvia Ancarani), i primi fiorentini (Luca Carbone e Patrizia Pitonzo, anche prima toscana), i podisti più giovani (Matteo Neri, 20 anni, di Brisighella, 874° in 16h15’01”, e Luisa Betti, 23 anni, 288^, in 11h50’01) e quelli più anziani (il ‘mitico’ Walter Fagnani, 86 anni, di Verona, 819°, in 15h44’00”, e la trentina Fiorenza Simion Donà, 992^, in 18h36’25”). Al traguardo, per il secondo anno consecutivo, anche il prete-podista manfredo don Luca Ravaglia (1.024° in 19h40’16”), che ha corso il ‘Passatore’ in onore di Sant’Umiltà, copatrona di Faenza e patrona della 100 Km del Passatore, nel 700° anniversario della morte.Promossa ed organizzata dall’Associazione sportiva dilettantistica 100 Km del Passatore, in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Faenza e Firenze, il Consorzio Vini di Romagna, la Società del Passatore, l’Uoei, i Comuni di Fiesole, Borgo S. Lorenzo, Marradi, Brisighella, la Cciaa di Ravenna e la partnership di: Banca di Romagna, Banca CR Firenze, Fondazione Banca del Monte Cassa di Risparmio, Friliever-Bracco, Coop Adriatica, Gemos, Ctf Group, Moreno Motor Company e Decathlon, la ‘Firenze-Faenza’ 2010 ha registrato 1.383 iscritti, di cui 1.321 partenti: tra loro, 145 donne e 69 podisti di 23 paesi (Albania, Brasile, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Messico, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, San Marino, Senegal, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Ucraina, Ungheria); 593 podisti l’hanno disputata per la prima volta, mentre 825 erano tesserati Fidal. Al traguardo, come detto, sono giunti in 1.031 (38 in più rispetto al 2009).Positiva, come di consueto, l’organizzazione e l’assistenza agli atleti, garantita da oltre 500 volontari di una quarantina di associazioni e gruppi. Di grande efficacia e puntualità l’organizzazione dell’assistenza medico-sanitaria assicurata dal Coordinamento delle Misericordie della Provincia di Firenze (sul versante toscano) e dalla Croce Rossa di Faenza (su quello romagnolo). Non sono stati segnalati problemi di rilievo, così come sul fronte della sicurezza, che è stata garantita da tutte le forze dell’ordine e dal servizio staffetta del Moto club di Faenza.Segnaliamo, infine, il buon esito delle iniziative collaterali, in primo luogo le staffette scolastiche, a cui hanno partecipato 50 alunni dell’istituto comprensivo Faenza S. Rocco (S.Adriano-Faenza), 150 del liceo Torricelli (Firenze-Faenza) e 50 delle medie di Marradi, Reda e Faenza (la 5’0x1.000’, Passo della Colla-Faenza.).